Sfila il Made in Italy al Marina. E anche le tute da lavoro diventano fashion

Sfila il Made in Italy al Marina. E anche le tute da lavoro diventano fashion

PESCARA. Sfila il Made in Italy al porto turistico per l’evento firmato Accademia Nami che pochi giorni fa ha fatto registrare il tutto esaurito. Un successo impreziosito ulteriormente dalla presenza di aziende di spicco del settore, a livello nazionale e internazionale. Tra gli ospiti e i partners presenti nel parterre dell’Arena, Cna Federmoda, Randstad, Freudenberg, Confezioni Mario De Cecco, Profili Aziendali, Codis, Fashion Tex, Imatex e molti altri, che hanno apportato know-how, materiali e innovazioni, collaborando attivamente con l’Accademia.

La sfilata ha presentato ben 90 outfit mozzafiato, oltre 70 ispirati alla Divina Commedia con le capsule “Obscuria”, “Limbo” ed “Eden”. Ogni collezione ha reinterpreto i temi danteschi offrendo uno spettacolo coinvolgente: i capi, realizzati con tecniche innovative e alta sartorialità, hanno messo in risalto il meglio del Made in Italy, evidenziando la creatività e le capacità degli studenti. La conduzione dell’evento è stata affidata a Jo Squillo, che ha saputo stupire il pubblico di Pescara non solo con il suo carisma, ma anche esibendosi in una performance di canto e danza. La serata è stata animata da interviste e interventi sul mondo della moda e dell’industria.

Per la Confezioni Mario De Cecco, partner ufficiale dell’evento, le allieve Giulia Ciuffetelli, Gaia Nocita, Giada Di Girolamo, Ilenia Surricchio, Alessia Di Pardo, Aurora Bighencomer e Marika Bruno, hanno reinterpretato le tute da lavoro in chiave fashion, portando in passerella 15 outfit rigorosamente Made in Italy. Inoltre, otto danzatori della New Step hanno valorizzato i capi attraverso una suggestiva performance. Il fil-rouge della capsule e della coreografia? Il percorso dell’abbigliamento workwear nei 60 anni di storia dell’azienda.

In passerella anche i capi realizzati dalle tre finaliste del Concorso nazionale Professione Moda Giovani Stilisti Rmi 2024, organizzato da Cna Federmoda: Giada Di Girolamo, Giulia Ciuffetelli e Alessia Lizzi, quest’ultima vincitrice della Sezione Pellicceria. La kermesse ha raggiunto il suo apice con la cerimonia di premiazione dei ragazzi più meritevoli. La Giuria tecnica ha assegnato l’ambita borsa di studio per Modellista a Lisa Basilico, mentre quella per Stilista ad Ilenia Surricchio, entrambe finanziate dalla Nami.

La manifestazione rientra nel calendario di Estatica 2024, ed è patrocinata da Comune di Pescara, Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e Camera di Commercio Chieti-Pescara. “È stata un’emozione indescrivibile vedere in passerella il frutto del lavoro degli allievi”, commenta la direttrice dell’Accademia, Rita Annecchini. “Realizzare ben 90 outfit, tutti curati nel minimo dettaglio, ha richiesto un impegno enorme da parte di tutti. Un ringraziamento speciale va ai nostri partners, ai docenti, allo staff dell’Accademia e al pubblico che ha riempito l’arena del Marina. L’organizzazione di una sfilata di tale portata è stata una sfida, ma anche la dimostrazione di come la Nami continui ad essere un punto di riferimento nella formazione professionale del settore”.